Mio Mini Pony/My Little Pony

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Fabiola Pennylane
icon12  view post Posted on 17/3/2011, 15:42 by: Fabiola Pennylane




Apro questo topic perchè questi meravigliosi cavallini sono stati uno dei miei giochi preferiti.

La Storia:
Nel 1982 escono i primi pony: Lilla, Cannella, Pinky, Polly, Blue e Minty. Somigliano molto a normali cavallini, tranne per i colori e per un simbolo, unico per ognuno di loro, sulle zampe posteriori. Forme e colori sono ancora molto semplici, ma ben presto nascono gli unicorni, i pegasi, i pony marini, i pony con le ali di farfalla….insomma, in 10 anni vengono creati più di 600 pony, tutti con un simbolo diverso che li contraddistingue. Questa prima serie di My Little Pony viene comunemente chiamata dagli appassionati "Generazione 1" (o G1, o gen1 che dir si voglia.) Il loro successo è garantito anche dall’omonima serie di cartoni animati.
Il successo dei My Little Pony li portò in altri paesi del mondo, compreso il nostro, dove vengono chiamati Mio Mini Pony. Come in molte altre nazioni (Es. Francia, Grecia, Brasile, Hong Kong), i primi pony anni '80 non vennero importati dalla Cina, bensì prodotti nel paese di vendita. La ditta produttrice in Italia è la DAG (Distributrice Associata Giocattoli) di Bergamo (chi si ricorda la mitica musichetta: "Gioca di più, gioca DAG!"?) che li realizzò dal 1983 al 1987; successivamente la licenza passò alla GIG, che invece si limitò a importarli dalla Cina o da Hong Kong. Comunque, in quel breve lasso di tempo i pony italiani assumono caratteristiche particolari che li rendono unici rispetto ai loro "cugini".

Questo è stato il mio primo pony: Lilla




Qui ci sono alcune foto di altri oggetti legati ai Pony

La Stalle delle Stelle





La vera e propria casa dei MLP, con il tetto apribile e accessori vari.

Ca*stell


E' la prima casa dei pony e il castello di Maiesty, la regina di Ponyland...che in Italia è diventato un re guerrafondaio...e veneziano, visto il nome del castello!

La Dolce Stalletta






A differenza di quanto ho sempre creduto, non è la casetta dei pony, bensì il salone di bellezza dei pony; probabilmente il playset più diffuso in Italia, dato che di pony Peachy ce ne sono ovunque.

La Cascastella





La "nuvoladoccia" dei MLP, dove possono fare il bagno e giocare con la Paperocchia.


La Ninna Nanna Nursery




Buggy- pony Car - La carrozzina del principino felice




Altri accessori:
i quaderni



Il Diario della Felicità






Come tutti gli appassionati di manga e anime ben sanno, in Italia l'adattamento non perdona. Negli USA i pony nascono tutti femmine, a parte i Big Brothers (riconoscibili per i ciuffi di pelo modellati alle estremità delle zampe, come certi cavalli da tiro.) In Italia invece i nomi dei pony, che raramente sono nomi "normali", diventano tutti nomi di persona, e vengono arbitrariamente assegnati ai pony, senza badare al genere maschile o femminile. Magari era comprensibile cambiare i nomi, ma perchè cambiarli da femmine a maschi?


Inoltre, negli USA i Pony con un Baby Pony uguale a loro vengono considerati mamma e figlia...
es. Firefly e Baby Firefly: in Italia diventano zii e zie e nipotini! Ora, va bene il maschilismo (perché Ponyland non può essere governata da una regina, ma solo da un re?) ma perché separare mamme e figli? :)

In alcune pubblicità e fumetti italiani compare un misterioso "Mago Arcobaleno"...qualcuno sa di chi si tratta?

Edited by Fabiola Pennylane - 23/3/2011, 22:20
 
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